NOVARA -20-05-2025 -- Nell'ambito dei controlli del territorio eseguiti dai Carabinieri nella serata di venerdì 16 maggio,un cittadino egiziano classe 2006 è stato arrestato dalla sezione operativa del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Novara, che hanno raccolto indizi di responsabilità a suo carico e di un altro complice, per l'aggressione con sequestro di persona avvenuta lo scorso 24 marzo ai danni di un cittadino marocchino.

Quest' ultimo era stato trovato dai militari della stazione Carabinieri di Novara, legato e seminudo in una stanza del secondo piano della dismessa caserma "Passalacqua", ed era emerso che era stato picchiato, denudato, legato e ripreso mentre era senza vestiti e minacciato di pubblicare i video sui social, se non si fosse allontanato da Novara. La tesi investigativa è stata sposata dal Tribunale di Novara che sulla base della richiesta avanzata dal pubblico ministero ha emesso l'ordine di custodia cautelare. L'arrestato è stato poi trasferito presso la casa circondariale a disposizione dell'autorità giudiziaria. Al momento della cattura, l'uomo, già noto per il suo coinvolgimento in un'indagine che aveva disarticolato un'organizzazione che spacciava in via San Francesco e piazza Garibaldi, è stato trovato in possesso di 8,5 grammi di hashish e pertanto segnalato alla Prefettura.

Il 19 maggio, i militari della sezione operativa, sulla base di ulteriori informazioni raccolte, hanno dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare nei confronti del secondo destinatario del provvedimento di cattura, anch'egli egiziano, classe 2000. Dopo le formalità di rito è stato trasferito anche lui in carcere.