NOVARA – 09-06-2017 – Dal Novarese e da tutto il Piemonte nella capitale per una giornata speciale. Nella giornata di ieri, giovedì 8 giugno, è stato ufficializzato a Roma presso palazzo Rospigliosi l’Igp dei vitelloni piemontesi della coscia, la cui produzione interessa decine di comuni del novarese. La presentazione è stata moderata da Jimmy Ghione di Striscia la Notizia alla presenza di oltre 500 allevatori della nostra zona con Sara Baudo, presidente di Coldiretti Novara-Vco, e Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti.
«Un risultato frutto di un grande lavoro di squadra tra la nostra Organizzazione e tutte le associazioni oltre agli uffici confederali e a quelli di Bruxelles che hanno permesso un’accelerazione dell’iter burocratico», spiega Delia Revelli, presidente di Coldiretti Piemonte. «L’Igp va a valorizzare e a tutelare una razza storica, legata fortemente al nostro territorio, il cui allevamento è sempre più diffuso, arrivando a contare 276 mila capi nel 2016. Ora guardiamo al futuro affinché questo riconoscimento si possa concretizzare sul territorio attraverso importanti progetti a beneficio delle nostre imprese e del tessuto economico locale».
Il delegato confederale Bruno Rivarossa ha poi aggiunto: «In Piemonte si contano 6 mila aziende che allevano la razza bovina piemontese con quasi 300 mila capi e 15 mila addetti. Il fatturato arriva a 500 milioni di euro e per l’intera filiera, comprendente la logistica, il trasporto, la mangimistica, la macellazione ed il sezionamento, si raggiungono quasi 800 milioni di euro. Sono dati che denotano questo patrimonio consolidato grazie anche ad azioni messe in campo da Coldiretti, da Campagna Amica attraverso la vendita diretta e dai nostri imprenditori. Un risultato che, oltretutto, garantisce al consumatore tracciabilità ed elevata qualità del prodotto per la sicurezza alimentare».