NOVARA - 12 - 07 - 2017 - Un giovane italiano, poco più che ventenne, è indagato per lesioni personali aggravate da parte della Squadra Mobile della Questura di Novara, intervenuta nella notte fra lunedì e martedì per una rissa in un locale di piazza Martiri. Una volta sul posto gli agenti hanno notato un giovane con una ferita al naso, con tracce di sangue sui vestiti ed una lieve ferita ad un avambraccio, in stato di ebbrezza che rifiutava l'intervento del 118. Parlando con gli agenti della Volante, ha cambiato più volte versione dei fatti, affermando ad un certo punto di essere stato aggredito da un giovane senegalese che aveva tentato di ferirlo con un coltello. Il ragazzo è stato quindi acccompagnato a casa da un amico. Più tardi però, sempre il personale delle Volanti, alle 5.30 del mattino è intervenuto all'Ospedale Maggiore su segnalazione dei medici per un paziente che diceva di essere stato accoltellato. Era il senegalese coinvolto nella rissa del locale di piazza Martiri poche ore prima. Sul posto erano presenti anche i Carabinieri che hanno consegnato agli agenti un coltello con manico pieghevole e lama di 6 cm usata per l'aggressione al giovane straniero. In ospedale ha raccontato di aver incontrato il ragazzo italiano che conosceva da molto tempo, e di aver avuto una discussone poi degenerata, durante la quale il ventenne, dopo averlo spinto contro un muro, gli ha sferrato un fendente al costato. Lui ha risposto con un un pugno. Il senegalese ha riportato ferite con una prognosi di dieci giorni. Sull'episodio sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi. (N.C)