CARPIGNANO SESIA - 04 - 08 - 2017 - Anche il consigliere regionale del Pd, Domenico Rossi, è intervenuto sulla vicenda dei pozzi Eni a Carpignano Sesia. Il consigliere ha ricordato che in occasione di un question time nell'ultima seduta del Consiglio regionale di pochi giorni fa, la Giunta ha dichiarato che non avrebbe fatto ricorso contro il disciplinare tipo emanato dal Ministero e ha ribadito ancora una volta che resta contraria al progetto di trivellazione da parte di Eni nel territorio di Carpignano Sesia e che non concederà l'intesa al Mise qualora la chiedesse". Il consigliere ha anche sottolineato come l'interrogazione durante il question time del M5S sia arrivata dopo una recente sentenza della Corte Costituzionale che si è espressa sui ricorsi che alcune Regioni avevano inoltrato contro il cosiddetto decreto legislativo noto come Sblocca Italia. "Molti stanno citando questa sentenza a sproposito, probabilmente senza averla letta - ha rilevato Rossi - Dalla lettura della sentenza emerge che per quanto riguarda le trivellazioni in terra ferma l'eventuale concessione del titolo all'azienda che intende cercare gli idrocarburi è subordinata all'intesa con la Regione interessata. La mancata intesa porta al blocco dell'iniziativa. Ecco perché fino a quando la Regione sarà governata dal centro-sinistra questo non potrà accadere". (N.C)