NOVARA - 25 - 08 - 2017 -  E' stato denunciato per estorsione, lesioni e violenza privata ai danni di un sordomuto di Novara: si tratta di un tunisino di 28 anni residente a Brescia, che da due anni è riuscito a farsi consegnare 40 mila euro dopo minacce e violenza. La vittima, con l'aiuto di un interprete della lingua dei segni, ha detto agli inquirenti di aver conosciuto l'uomo tre anni fa nella città lombarda, dove lavorava, e di aver instaurato un'amicizia. La vittima aveva quindi iniziato a prestare denaro al giovane, ma questi, che conosceva il linguaggio dei segni, ne ha chiesto sempre di più, sia in contanti che attraverso il pagamento dell'affitto e delle utenze del tunisino. Quando la risposta era negativa, aveva comportamenti violenti, quali schiaffi e lesioni provocate con una cintura.  La vittima ha quindi chiesto il trasferimento del lavoro a Novara, sperando che la situazione cessasse, ma non è stato così: per evitare che la famiglia potesse scoprire quanto stava accadendo, si recava spesso a Brescia a consegnare il denaro. Per far fronte all'estorsione, inoltre, ha acceso dei finanziamenti: una volta esaurite le risorse finanziarie, non essendo in grado di onorare i debiti, si è rivolto agli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato, che hanno indagato, ricostruito la vicenda e denunciato il tunisino. (N.C)