NOVARA-05-09-2017-Per l'avvio dell'iter della realizzazione
della Città della Salute e della Scienza di Novara, la Regione Piemonte ha sottolineato ancora una volta la validità delle scelte fatte in accordo con la Direzione generale dell'Azienda ospedaliera universitaria di Novara e con l'Università del Piemonte Orientale. Lo ha fatto in una nota, rispondendo ai recenti appunti fatti dal consigliere Diego Sozzani, che ha proposto un appalto normale per contenere i costi e fare subito la gara. "Trattandosi di un’opera pubblica, il nuovo ospedale va realizzato secondo le leggi statali di riferimento - hanno rilevato gli assessori alla Sanità, Antonio Saitta e alle Politiche Sociali, Augusto Ferrari - prima fra tutte il Codice dei Contratti e le norme di contabilità. La scelta del partenariato pubblico privato è di fatto imposta dalle norme nazionali e regionali. L'appalto, suggerito da Sozzani, comporterebbe la presentazione di una nuova domanda di finanziamento al Ministero, il che bloccherebbe l’iter della concessione dello stesso". (N.C)