NOVARA-08-09-2017- Arpa Piemonte è nuovamente
intervenuta sulla situazione venutasi a creare in seguito al grave incendio scoppiato mercoledì a Mortara in un deposito di rifiuti speciali, e che ieri sera ha portato, a causa della variazione della direzione dei venti, gli odori anche su Novara e alcuni centri della provincia, sulla zona sud della provincia di Vercelli e su quella nord di Alessandria. " I tecnici Arpa hanno effettuato misure nelle province piemontesi interessate dal fenomeno per verificare la concentrazione di sostanze generatesi durante l’incendio - si legge sul sito di Arpa Piemonte - La diluizione dei prodotti di combustione, olfattivamente percepibile, non consente di registrare dati (VOC - Composti Organici Volatili) in quanto al di sotto del limite di rilevabilità strumentale; tali valori, allo stato attuale, non comportano la necessità di impartire restrizioni o specifiche indicazioni alla popolazione".
Il vento resterà ancora per le prossime ore, ma con meno intensità: non è escluso che l'odore possa essere sentito ancora.
Intanto, sul sito internet del comune di Borgolavezzaro, con una breve nota si avvisa la popolazione della presenza di finti addetti Arpa, che chiederebbero di entrare in casa per misurare le polveri sottili dell'aria. (N.C)