VERUNO -7-10-2016 – Revislate di Veruno come le periferie delle grandi città? Periferie e aree urbane degradate, Veruno chiede un finanziamento allo Stato per oltre un milione di euro. E’ il piccolo centro novarese (meno di 2000 abitanti) l’unico ad avere presentato l’istanza di ammissione ai fondi nazionali messi a disposizione dal governo Renzi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane e degradate. Milioni di euro stanziati dal governo Renzi che si pensa possano andare a finanziare le periferie di Scampia, del quartiere Zen di Palermo, di Torino e di Milano, ma anche i piccoli Comuni possono dire la loro, come conferma il sindaco Gualtiero Pastore:” Non siamo in quelle condizioni, ma abbiamo un’area tra Veruno e la frazione di Revislate compatibile con i requisiti ammessi al finanziamento. Il nostro progetto prevede una serie di interventi a riqualificare il tessuto urbano e sociale, l’ambiente, mediante la ristrutturazione edilizia, la rigenerazione urbana, la promozione delle attività culturali senza il consumo del suolo. Abbiamo predisposto in poco tempo un incarico a costo zero ed abbiamo presentato un dossier di candidatura. Il finanziamento è importante per un piccolo paese come il nostro e tutto il consiglio comunale l’ha approvato.” Il dossier contiene una serie di opere. Dalla realizzazione di un percorso polifunzionale “vita” che vada a mettere in ordine l’area abbandonata denominata “buco” di Revislate, dove dovrebbe sorgere un arena per concerto ed un centro polisportivo, alla creazione di un bosco didattico vicino all’asilo infantile di Revislate (“abbiamo un’area verde che si presterebbe all’idea”) alla realizzazione di pavimentazioni in porfido in Revislte, con una nuova piazza civica e un centro di aggregazione (“nella frazione non esiste più neppure un bar”), il recupero dell’ex depuratore abbandonata da anni ed un recupero di un vecchio edificio da destinare a museo e attività socio ricreative. Il capo gruppo dell’opposizione Giambattista Gallotti ha anche lui votato per il progetto:” Ero scettico, ma poi ho visto la legge ed ho constatato che anche le nostre realtà potevano partecipare. Ci è stato spiegato che sarà a costo zero per il Comune perché si tratta di una riedizione di quello già usato per il bando dei 6000 campanili. Ci sono delle opere sicuramente opportune e che andrebbero realizzate, altre sicuramente meno indispensabili. Quando si parla di fondi incerti come questi si punta sulla frazione di Revislate, quando invece si stanziano soldi reali si mettono in opere su Veruno. “