ARONA-8-10-2016- “Ci sono tanti gin prodotti nel mondo. Solo uno nasce sul Lago Maggiore. Major come Lago Maggiore, Gin come nessun altro.” E’ lo slogan di lancio di una nuova tipologia di Gin altamente alcolico (47°) la cui ricetta è stata realizzata dall’aronese Mattia Desidera e dall’amico Fabio Zanetta e distillato dalle cantine Rossi di Angera. “Un giorno ci siamo accorti che mancava un gin autenticamente italiano. Così abbiamo deciso di farlo, creando un gin ispirato alla bellezza e alla natura del Lago Maggiore. La ricetta rende omaggio ai grandi gin della tradizione anglosassone, rielaborata con lo stile italiano e l’attenzione al territorio. I due ingredienti caratterizzanti arrivano da vicino: il ginepro delle Alpi e le ciliegie piemontesi, che aggiungono un sapore inconfondibile. Abbiamo scelto botaniche che rafforzano il tocco inconsueto di questo gin, dandogli una personalità ben distinta. Usiamo solo alcol naturale ottenuto da cereali. L'acqua è quella che scende dai ghiacciai delle Alpi: la prendiamo prima che si tuffi nel Lago Maggiore.” Desidera spiega : “Il risultato è un gin con rinfrescanti note aromatiche della ciliegia e il sapore intenso dell'autentico ginepro alpino. Un gin capace di farsi degustare in purezza, o diventare ingrediente di sorprendenti invenzioni di mixology. Il brand ambassador è Massimo Stronati, che con le sue invenzioni di cocktail porterà Major Gin in giro per l’Italia e per il mondo, facendolo conoscere e apprezzare ai cultori dei drink più innovativi e originali.” La distillazione avviene ad Angera :”Per distillare Major Gin abbiamo chiesto alla ditta Rossi che dal 1847 crea e imbottiglia delizie alcoliche. E lo fa proprio come piace a noi: a mano, in piccole quantità, con una distillazione artigianale che riprende i valori delle cose fatte a regola d'arte secondo la migliore tradizione delle bontà italiane. Abbiamo scelto una bottiglia personalizzata, unica al mondo fatta solo per Major Gin. E sull'etichetta abbiamo usato l'illustrazione del piroscafo Regina Madre, che nel 1904 iniziò a navigare sul Lago Maggiore.” Per info: iQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.