
CAMERI -03-01-2024 -- L’ente di gestione delle aree protette del Ticino e lago Maggiore, che si occupa di oltre 20 aree protette del quadrante nordorientale piemontese, ha presentato il bilancio preventivo 2024 che pareggia a 9.713.481, 76 euro.
L’iter di approvazione del bilancio preventivo prevede un doppio assenso: prima il passaggio nella Assemblea della Comunità delle Aree Protette formata da 62 Comuni appartenenti alle Province di Biella, Vercelli, Novara e VCO e poi l'approvazione del documento di bilancio da parte del Consiglio presieduto dall'avv. Vallera.
La comunità si è espressa favorevolmente nella seduta di martedì 19 dicembre e con il voto favorevole dell'organo consiliare nella seduta di ieri, 21 dicembre, ora il bilancio preventivo e pluriennale è definitivamente adottato.
Un’approvazione importante per l’Ente che malgrado la carenza di personale ha saputo anche quest'anno rispettare la scadenza, come sottolinea la Presidente Erika Vallera: «La predisposizione e approvazione del bilancio annuale e pluriennale entro il 31 dicembre resta uno degli appuntamenti più importanti dell'Amministrazione per non dover fare ricorso alla gestione provvisoria. Anche quest'anno la scadenza è stata rispettata e per questo ringrazio gli uffici per l'impegno profuso. La struttura del nostro bilancio è basata essenzialmente sui trasferimenti dalla Regione Piemonte per la copertura delle spese del personale e su contributi ministeriali o comunitari. La partecipazione a bandi è di conseguenza un'attività rilevante, come si può vedere dal documento di previsione 2024, per riuscire ad offrire al territorio progetti sempre interessanti ed utili.”
Fra gli interventi straordinari previsti nel bilancio 2024 rileva, ad esempio, il ripristino definitivo con l'uso di ingegneria naturalistica del versante del Parco Burcina di Pollone (BI) che nel maggio 2021 a causa di una violenta raffica di vento aveva subito lo sradicamento di due esemplari di Liriodendrum comportando il collassamento delle sede stradale sulla valle sottostante. Progetto finanziato al 100% da Fondi FESR 2021-2027 grazie alla positiva partecipazione dell'ente al bando “Interventi di sistemazione idrogeologica di situazioni di dissesto in ambito montano, collinare e ripariale, finalizzati anche alla resilienza dei territori”.
Rilevanti anche gli interventi che giungeranno a definizione nel 2024 nell'area del Parco Ticino come, ad esempio, il ripristino della filarola a Pombia per garantire il deflusso alle Roggia Molinara di Oleggio e Clerici-Simonetta. L'Ente di gestione ha anche fra gli obiettivi 2024 una serie di interventi di sistemazione e di messa in sicurezza dei percorsi ciclopedonali del Parco del Ticino e, a tale scopo, ha già presentato domanda di partecipazione al programma regionale FESR 2021/2027.
Attenzione poi sempre a Villa Picchetta che rappresenta il fiore all'occhiello dell'Ente di gestione. Nel 2024 sicuramente continuerà il progetto di promozione della Villa e il percorso per trasformarla in un vero e proprio centro di promozione territoriale e dei valori di educazione ambientale.


