
NOVARA - 11-01-2024 --Reso noto il programma delle celebrazioni della festa patronale di San Gaudenzio del 22 gennaio.
Fra i momenti principali, giovedì' 18 gennaio la consegna del riconoscimento ai Benemeriti della Solidarietà e del conferimento dell'onorificenza dei Novaresi dell'Anno in programma all'Arengo del Broletto dalle 17.30.
Per quanto riguarda il programma religioso, sabato 20 gennaio alle 16 è in programma la solenne apertura dello Scuròlo di San Gaudenzio, cui seguirà l'arrivo del Cammino da Ivrea a Novara dell’Associazione Novarese Amici di Santiago.
Lunedì 22 gennaio, in piazza Matteotti, dalle 9.45 in piazza Matteotti, il ritrovo delle Autorità, delle Associazioni e della Banda Musicale, e dalle 10 la sfilata del corteo civico che raggiungerà la basilica di San Gaudenzio, dove alle 10.30 ci sarà la cerimonia del Fiore e la Santa Messa pontificale presieduta dal Vescovo Monsignor Franco Giulio Brambilla.
Lo scuròlo di San Gaudenzio sarà chiuso domenica 28 gennaio alle 18.
Infine, giovedì 1° febbraio alle 20.45 nella Basilica di San Gaudenzio, il concerto ufficiale organizzato dal Comune di Novara con il contributo della Fondazione Banca Popolare di Novara per il territorio. Il Lions Club Novara Ticino curerà la raccolta di fondi a favore della “Mensa e Armadio del Povero” gestita dai Frati Cappuccini di San Nazzaro della Costa di Novara. In programma musiche di Vivaldi.
“Novara si stringe intorno al Santo Patrono, anche quest’anno, con una serie di iniziative che testimoniano il grande senso di comunità, l’importanza della tradizione e la forte identità propria dei Novaresi. La festa patronale di San Gaudenzio – dichiara il Sindaco di Novara Alessandro Canelli – ha il suo momento centrale nella Cerimonia del Fiore e nella Messa celebrata dal Vescovo: un appuntamento che richiama i cittadini che, con grande emozione, ogni anno affollano la Basilica per una cerimonia che fa parte della storia della nostra città. Così come il corteo che precede la Messa e tanti altri appuntamenti che, negli anni, si sono aggiunti al programma generale. Anche per questo, ringraziamo tutti gli enti e le realtà associative, culturali ed artistiche che contribuiscono con grande entusiasmo alla stesura del calendario. Un segnale di unità e di coesione in occasione delle celebrazioni di San Gaudenzio”.


