
NOVARESE - 26-01-2024 -- Nel corso del 2023 si registra una leggera contrazione del tessuto imprenditoriale dell’Alto Piemonte, che discende dai diversi andamenti registrati a livello provinciale e settoriale.
In particolare, durante lo scorso anno, nelle province di Biella, Novara, Vercelli e VCO sono nate complessivamente 3.662 nuove imprese, a fronte di 3.813 cessazioni (escluse quelle d’ufficio, pari a 467), per un totale di 72.692 imprese registrate al 31 dicembre 2023.
Il tasso di crescita globale si attesta, pertanto, al -0,21%, a fronte di una dinamica debolmente positiva registrata a livello regionale (+0,14%) e dell’incremento del +0,70% messo a segno a livello nazionale.
Tra i territori emergono alcune differenze: Novara appare la sola provincia del quadrante a mostrare un saldo leggermente positivo (+0,39%) e l’unica delle due piemontesi, assieme a Torino.
In dettaglio, il sistema imprenditoriale novarese registra un lieve incremento nel corso del 2023: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a +115 unità a fronte delle 1.646 nuove iscrizioni e 1.531 cessazioni (al netto delle 57 cessazioni d’ufficio registrate nell’anno).
Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso positivo pari al +0,39%. Lo stock di imprese registrate al 31 dicembre 2023 ammonta complessivamente a 29.252 unità.
I soli settori a esprimere un tasso di variazione negativo sono il commercio (-0,77%) e l’industria (-0,66%), mentre il maggiore dinamismo viene registrato dagli altri servizi (+1,20%). In lieve crescita l’agricoltura (+0,72%) e le costruzioni (+0,60%), sostanzialmente stabile il turismo (+0,14%). Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel 2023 si rilevano 563 iscrizioni e 633 cessazioni (oltre all’unica cancellazione d’ufficio registrata), portando il numero di imprese registrate 8.755 unità.


