NOVARA –28-01-2024 -- Il Novara, imbottito di nuovi innesti, affonda senza scampo contro il Padova seconda forza di campionato e contesta l’arbitraggio del pessimo Del Rio, reo secondo i tifosi di aver indirizzato la gara non ravvedendo un netto fallo sull’out prima dell’azione del primo gol di Liguori e di aver ammoniti ben quattro novaresi nei primi 20’. In realtà, episodio del gol a parte e qualche altra scelta poco felice, il Padova ha ampiamente meritato il successo dato che il Novara non si è mai reso pericoloso se non nel finale con Scappini (traversa). Tutti bocciati, per ora, i nuovi acquisti, in primis Minelli, colpevole sul secondo e terzo gol: l’ex Brescia è apparso lontano da una condizione accettabile, così come gli altri: da Lancini, all’impalpabile Kerrigan, al pasticcione Schirò, al lento Ngamba. Anche i nuovi attaccanti, da Bentivegna a Vihjalmsson, passando da Ongaro, hanno messo in campo solo buona volontà. A salvarsi i “vecchi” Urso, generosissimo e Bonaccorsi che ha salvato due gol praticamente fatti. Dopo 10” subito il Padova protrebbe segnare: da un errore di Lancini, perfetto assist di Liguori che Bortolussi manda alto di testa. Al 11’ il gol: spettacolare la rovesciata che si insacca all’incrocio dei pali di Liguori che rievoca quella magistrale di Gigi Riva in Vicenza- Cagliari nel giorno in cui tutto il calcio ha ricordato “Rombo di Tuono”. Vibrate le proteste per un fallo in precedenza non ravvisato né dall’arbitro, né dall’assistente. Il Novara reagisce con i nervi e incassa il secondo gol al 27’: punizione di Radrezza, anche questa contestata, palla che finisce e attraversa tutta l’area prima che Delli Carri la metta dentro di piede. Il Novara sbanda: Bonaccorsi salva su Varas, Minelli in precedenza esce a vuoto, ma la difesa rimedia. Nel Secondo tempo Urso ci prova a spingere sulla fascia, ma l’atttacco non dà segni di vita. Il Padova ci prova di nuovo con Varas e poi con Zamparo che con un pallonetto da metà campo per poco non sorprende Minelli fuori porta. Il 3-0 è di Bianchi, che riprende un tiro di Zamparo salvato sulla linea dal solito Bonaccorsi. Unico sussulto del Novara al 33’ con Scappini che centra la traversa dopo un pasticcio difensivo avversario. Nel finale Palombi centro un palo esterno e Varas calcia fuori il poker. Padova che ha presentato una panchina di prim’ordine riprende quota dopo le alterne gare del 2024, Novara che, con i nuovi acquisti ha acquistato fisicità, ma questi giocatori, ancora non integrati, sembrano in ritardo di condizione provenendo da vari tornei alcuni dei quali fermi da mesi. E domenica prossima è atteso dalla sfida con la Giana Erminia, prima di due match cruciali interni ravvicinati contro Virtus Verona e Pro Sesto: in queste tre partite si deciderà il futuro degli azzurri.
Maurizio Robberto
NOVARA – PADOVA 0 - 3
Marcatori: pt 11’ Liguori, 26’ Delli Carri; st 29’ Bianchi
NOVARA (3-5-2): Minelli 4; Bonaccorsi 6, Lancini 5.5, Lorenzini 5.5; Kerrigan 5, Di Munno 5, Ranieri 5.5 (21’st Ngamba 5.5), Schirò 5.5 (21’st Ongaro 5.5), Urso 6,5 (34’st Donadio 5.5); Vilhjalmsson 4.5 (10’st Scappini 5.5), Corti 5 (10’st Bentivegna 5). A disposizione: Menegaldo, Desjardins, Calcagni, Catania, Boccia, Cannavaro, Migliardi, Caradonna. All. Gattuso 5
PADOVA (3-5-2): Donnarumma 6; Belli 6, Delli Carri 6, Faedo 6; Capelli 6 (13’st Kirwan 6), Fusi 6 (25’st Bianchi 6.5), Radrezza 6.5 (30’st Crisetig 6), Varas 6, Villa 6; Liguori 7,5 (25’st Palombi 6), Bortolussi 6 (13’st Zamparo 6,5). A disposizione: Rosi, Zanellati, Perrotta, Dezi, Crescenzi, Bianchi, Calabrese, Favale, Tordini. All. Torrente 6.5
ARBITRO: Delrio di Reggio Emilia 4.5, assistenti Moroni di Treviglio, Boggiani di monza, quarto ufficiale Dania di Milano.
Note: Giornata umida, terreno in buone condizioni. Ammoniti Lorenzini, Di Munno, Bonaccorsi, Urso, Fusi, Liguori, Ngamba. Angoli 3-1 per l Novara. Recupero pt ’ 4, st 5’.


