
GALLIATE-08-02-2024-- Dopo l’allarme generato dalla pubblicazione dei dati di una ricerca effettuata di Greenpeace sulle acque di alcuni territori piemontesi dalla quale risulterebbe che alcuni di essi, tra i quali Galliate, sarebbero contaminate da sostanze cancerogene, il sindaco Claudiano Di Caprio ha chiesto delucidazioni ad Acqua Novara Vco che si occupa della gestione degli impianti.
La risposta della società non si è fatta attendere e dichiara che, secondo la ricerca eseguita da Greenpeace eseguita a luglio 2023 sarebbero stati trovati 12 nanogrammi/litro di Pfos, i limiti di legge per queste sostanze è di 100 nanogrammi/l.
Acqua Novara Vco dichiara che nei controlli eseguiti a dicembre 2023 i parametri per le sostanze indicate da Greenpeace erano assenti in tutti i 21 punti di rilevazione nel territorio galliatese.
La società fa notare che in questi 21 punti di prelievo vengono eseguiti in media 3800 analisi ogni anno per mantenere la qualità dell’acqua costantemente monitorata.
FaNe


