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NOVARA – 11-02-2024 --Vittoria con merito del Novara che, pur fallendo un rigore, batte la Virtus Verona, uscita indebolita dal mercato di gennaio con le cessioni di Faedo e Casarotto, ma che era reduce da quattro risultati utili di fila. Il Novara invece ottiene il secondo successo di fila ed è a soli due punti dalla salvezza diretta, traguardo impensabile fino a poco tempo fa. Gli azzurri tengono a lungo il pallino del gioco, ma gli ospiti, grazie ad un portiere in vena e ai due attacchi azzurri apparsi farraginosi, tiene il campo. Ci vogliono 65’ prima che Di Munno indovini la rasoiata all’angol basso che sorprende Sibi. Nel primo tempo gara su buoni ritmi e tante conclusioni per gli azzurri. Nei primi 10’ tre corner e Ranieri che impegna il portiere, subito dopo ci prova Urso. Al 15’ break di Cesar: Minelli respinge il tiro forte, ma centrale. Un minuto dopo Sibi smaaccia su cross di Calcagni. Le azioni si alternano. Al 26’ Metuka mette fuori, al 35’ Cabianca fa correre i brividi a Minelli. Il Novara però è sempre sul chi vive: Di Munno manda alto, dopo un’azione manovrata, mentre al 34’ Sibi compie una prodezza mettendo in corner un tiro di Ranieri. Si vede Ongaro al 36’: il suo colpo di testa lambisce il palo su assito Urso. Al 43’ una manata a Urso da parte di Daffara in area viene sanzionata con un rigore generoso da Diop: sul dischetto va Bencivegna, ma Sibi intuisce e manda in angolo con un balzo (è il terzo rigore consecutivo parato dal n°1 del V. Verona). Nella ripresa però il Novara non si disunisce e attacca. Al 6’ Ongaro sbaglia sotto porta, al 17’ Di Munno obbliga alla respinta il portiere. Il gol tarda, ma lo sbocca di Munno: Ongaro ha l’occasione, ma perde tempo. Riesce però a servire l’accorente Di Munno che in corsa infila il palo alla sinistra di Sibi. Sbloccato il risultato, decisivo subito dopo il portiere Minelli sul colpo di testa ravvicinato del difensore Cabianca. Poi, però, le squadre si allungano, affiora la stanchezza, il Novara capisce l’importanza del risultato e non concede più spazio in area alla Virtus Verona, che non va oltre tentativi sterili e lanci lunghi. Per i Gattuso-boys successo prezioso in vista del turno infrasettimanale di martedì, quando al Piola arriva la Pro Sesto, altro match di vitale importanza per uscire dai play out. Pro Sesto che arriverà più riposata, avendo rinviato il suo incontro con l’Alessandria per impraticabilità di campo.

Maurizio Robberto

NOVARA – VIRTUS VERONA 1-0

Rete: Di Munno al 21’st


NOVARA (3-5-2) Minelli 6.5; Bertoncini 6, Lancini 6, Lorenzini 6; Kerrigan 6 (41’ st Boccia ng), Calcagni 6, Ranieri 6, Di Munno 7, Urso 7(41’ st Migliardi ng); Bentivegna 5 (22’ st Scappini 6), Ongaro 6 (22’ st Corti 6). A disp. Menegaldo, Desjardins, Bonaccorsi, Donadio, Schirò, Cannavaro, Caravaca, Caradonna, Gamba,Vilhajlmsson.All. Gattuso: 6.5



VIRUS VERONA (3-4-1-2) Sibi 7; Mazzolo 6 (35′ st Zigoni ng), Ruggero 6, Cabianca 6; Daffara 6, Zarpellon 6 (26’ st Begheldo 6), Metlika 5.5 (35’ Toffanin ng), Demirovic 5.5 (26’ Danti 5.5); Vesentini 6; Gomez 5.5, Ceter 5.5 (37’ pt Amadio 5.5). A disp. Zecchi, Voltan, Mehic, Manfrin, Ntube, Lodovici, Ambrosi. All. Fresco: 6


Arbitro: Diop di Treviso: 6

 


Note: pioggia battente, spettatori 700 circa. Ammoniti Ranieri, Lorenzini, Daffara, Ruggero, Mazzolo. Angoli 9-1. Recupero pt 2’, st 4’.

 

Foto di Andrea Marangon

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