
SAN PIETRO MOSEZZO- 24-02-2024-- I carabinieri del nucleo antisofisticazioni e sanità di Torino, coadiuvati dall’Asl e dal servizio di igiene di Novara, hanno riscontrando una serie di irregolarità, tra cui il cattivo stato di conservazione della merce destinata a consumo alimentare in un immobile della superficie di circa 800 mq, adibito a stoccaggio di alimenti in San Pietro Mosezzo.
Sono state sequestrate circa 7 tonnellate di alimenti tra riso, farina, bevande varie, succhi di frutta e oggetti idonei ad andare a contatto con gli alimenti, tutta merce proveniente dall’estremo oriente.
Anche l’immobile è stato sequestrato e il legale rappresentante della società che ne ha il possesso, K.G. di 52 anni, è stato deferito in stato di libertà.
Gli è anche stato notificata da parte dell’Asl di Novara un’ordinanza di sospensione immediata dell’attività di stoccaggio alimentare e di bevande, sino alla risoluzione delle criticità riscontrate.
Come già avvenuto con i controlli del 12 gennaio scorso, la salute dei cittadini rimane una delle priorità dell’arma dei carabinieri che continuerà a vigilare con i propri reparti specializzati territoriali al fine di garantire uno standard qualitativo di livello.


