
GALLIATE -09-04-2024 -- A Galliate dopo la Centrale Operativa Territoriale attivata da 3 mesi é partita la progettazione della nuova Casa della Comunitá.
Galliate è uno dei 7 comuni individuati dall'Asl di Novara in attuazione della riforma sanitaria territoriale prevista dalla Mission 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e recepita dal D.M. 77/2022.
La Centrale Operativa Territoriale (COT) è un modello organizzativo, a valenza distrettuale, che svolge funzioni di coordinamento organizzativo della presa in carico della persona e di raccordo/connessione tra servizi e professionisti coinvolti nel processo assistenziale. Svolge funzioni di recepimento delle segnalazioni di continuità delle cure, provenienti dai Pronto Soccorso, dai Reparti Ospedalieri, dai Medici di Medicina Generale, RSA, lungodegenze e strutture riabilitative.
Nel territorio dell’Asl Novara sono previste 3 COT: una nel Distretto Area Nord, una nel Distretto Urbano di Novara e una nel Distretto Area Sud.
La COT del Distretto Area Sud, inaugurata il 7 novembre 2022, in forma sperimentale a Trecate, dal 20 dicembre 2023 si è trasferita presso la sede definitiva di Galliate presso l'Ospedale S. Rocco, a seguito della convenzione tra Asl Novara e AOU Maggiore della Carità di Novara, concludendo così la fase sperimentale del progetto.
Da gennaio 2023 sono anche attive le COT nelle sedi provvisorie del Distretto Area Nord (a Borgomanero) e del Distretto Urbano di Novara.
Le Centrali Operative Territoriali sono attive:
• dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 18:00;
• sabato, domenica e festivi dalle 8:00 alle 14:00.
In termini numerici dal 7 novembre 2022 a oggi, la COT del Distretto Area Sud ha processato 6174 richieste di presa in carico domiciliare o residenziale (RSA o CAVS).
L’attività della COT ha contribuito alla presa in carico domiciliare del 13,68% degli assistiti over 65, uno dei risultati migliori a livello regionale.
Inoltre, da ottobre 2023, da quando è stata avviata la COT a Galliate, sono più di 200 i residenti dell’area distrettuale Sud che hanno usufruito del servizio degli Infermieri di Famiglia o Comunità (IFoC) presso il loro domicilio, 93 le persone che sono state monitorate dagli IFoC della COT nelle strutture residenziali (n. 49 CAVS e n.44 RSA) al fine di valutarne i bisogni assistenziali e definire interventi, condivisi con gli assistiti, le famiglie e i Servizi Sociali.
La Casa di Comunità promuove un modello di intervento integrato e multidisciplinare quale sede privilegiata per la progettazione ed erogazione di interventi sanitari e dovrà garantire alla popolazione servizi di cure primarie erogati attraverso equipe multiprofessionali (Medico di Medicina Generale, Pediatra di Libera Scelta, Specialisti Ambulatoriali, Infermieri di Comunità, ecc…), servizi di assistenza domiciliare, servizi di continuità assistenziale, Punto Unico di Accesso, servizi di specialistica ambulatoriale per le patologie ad elevata prevalenza, servizi infermieristici, punto prelievi, sistema integrato di prenotazione collegato al CUP aziendale, integrazione con i servizi sociali, servizi diagnostici di base (anche attraverso strumenti di telemedicina) nonché presenza infermieristica h 12, 7 giorni su 7 e presenza medica h 24, 7 giorni su 7.
Per quanto riguarda l’Asl Novara sono previste sette 7 Case di Comunità (CdC), quattro nel Distretto Area Nord; una nel Distretto Urbano di Novara; due nel Distretto Area Sud (così suddivise: una a Trecate, presso la sede dell’Asl Novara in via Rugiada 20 e una a Galliate, presso la sede dell’Asl Novara “Villa Mirsa” in via Varzi 21.


