NOVARA - 16-04-2024 -- L'Interlinea è lo spazio bianco tra due righe scritte o stampate, apparentemente inutili, ma in verità necessarie alla lettura.
La casa editrice Interlinea di Novara, che ha da poco festeggiato i suoi primi trent'anni è in primis la storia di una bellissima amicizia nati sui banchi di scuola nel lontano 1974, quando due giovani amici, Roberto Cicala e Carlo Robiglio, novarese uno, torinese l'altro ma a cinque anni già a Novara, iniziano un sodalizio umano prima, professionale poi che li ha portati molto lontano.
"Dopo l'incontro con Cicala - dice Robiglio - alla scuola media Morandi, abbiamo frequentato insieme i cinque anni di liceo classico, poi Roberto si è laureato in Lettere alla Cattolica ed io nello stesso ateneo in Giurisprudenza. Abbiamo poi iniziato a lavorare ma ci è nata l'idea di di fondare un'associazione culturale, data la nostra comune passione per i libri. Abbiamo quindi pensato di trasformarla in una vera attività".
Alla base l'idea di riscoprire i valori e le radici culturali del nostro territorio e così abbiamo pubblicato "Una Topolino amaranto " di dante Graziosi.
Le comuni basi cristiane, l'incoraggiamento delle reciproche famiglie , i rapporti di amicizia con Don Zaccheo, le prime collaborazioni con la Curia per convegni, eventi, attività di comunicazione. La Società cresce, Cicala cura le attività culturali e letterarie, Robiglio la comunicazione.
Segue la pubblicazione di altri libri dell'allora piccola casa editrice, con i giri nelle diverse città libreria per libreria; come sede un piccolo ufficio.
Cicala lascia l'insegnamento, Robiglio lo studio legale dove lavorava. L'amicizia tra i due e sempre più radicata, la piccola impresa si consolida attraverso progetti editoriali, nascono nuove collane, intervengono i distributori geolocalizzati al di fuori di Novara, al di fuori del Piemonte.
Cicala è l'anima letteraria, Robiglio l'anima commerciale. Nel 1991 Interlinea è una casa editrice indipendente distribuita da Messaggerie Libri.
Ma l'editoria non basta e nel 1996 rilevano la tipografia San Gaudenzio, inizia l'alta editoria, la stampa, la comunicazione in grande scala.
Con gli anni la consapevolezza di adeguarsi ai tempi, l'ingresso della tecnologia e del digitale,. Il libro non è più fine a se stesso, ma diviene un contenuto da diffondere.
Ad oggi oltre 1500 titoli pubblicati, 30 collane anche in versione digitale. Nel 2001 Le rane, letteratura per bambini e ragazzi e spazio per autori ed illustratori.
E poi i premi, il Viareggio e l'Andersen, per citarne solo un paio.
Nel 2022 58 novità editoriali, 50.000 copie vendute di cui quasi 3000 ebook, collaborazioni con l'Università, convegni, incontri letterari,
E poi ancora edizioni in Braille, contenuti digitali su diverse piattaforme, canali di audiolibri.
Da 30 anni Interlinea rappresenta la responsabilità delle parole, la cura per i suoi lettori.
Concludiamo con le illuminate ed illuminanti parole di Eugenio Borgna: "Passato, presente e futuro non possono isolarsi l'uno dall'altro e si devono intrecciare"
Interlinea è anche questo: passato, presente e futuro.
Manuela Peroni Assandri


