NOVARA -14-05-2024 -- È novarese la vincitrice del XXVII Premio Letterario “C’era una svolta” 2024: si tratta di Agata Orrico, allieva al secondo anno del Liceo Linguistico Carlo Alberto di Novara (classe 2L).
Nella suggestiva cornice storica di Albenga, sabato 11 maggio si è tenuta la premiazione: padrona di casa la scrittrice Maria Grazia Calandrone. Proprio lei ha proposto l’incipit del racconto, nel novembre scorso, e i ragazzi di tutta l’Italia (34 regioni coinvolte oltre al Liceo Internazionale di Parigi) si sono cimentati nella scrittura creativa, proseguendo una trama già ben strutturata.
Queste le motivazioni al primo posto, quello di Agata, appunto: “Premio l’idea, l’utilizzo contemporaneo della cultura classica. Il racconto è divertente, originalissimo, ben scritto, cattivo al punto giusto. Si presterebbe molto bene alla realizzazione per immagini, come una graphic novel o un video. Il punto di vista della storia è sorprendente”. Poi, come da tradizione l’allieva legge l’incipit della “maestra” e la scrittrice prosegue leggendo, divertita, il racconto di Agata.
Il Liceo Classico e Linguistico Carlo Alberto di Novara partecipa a questa iniziativa da oltre vent’anni e più volte ha visto in finale i propri allievi. La Prof.ssa Ilaria Domenici è tra i veterani referenti del progetto e da moltissimi anni e accompagna i ragazzi con passione e cura.
Novara, Campobasso, Airola, Bitonto, Catania, Cosenza, Parigi, San Benedetto del Tronto, Chiavari, Albenga, Ciampino, Arezzo, Savona, Voghera: il clima tra i ragazzi dei diversi licei è stato subito caloroso, vitale. La passione per la scrittura che hanno in comune ha creato immediatamente un legame molto forte. Il Premio letterario, promosso dal Ministero dell’Istruzione, è inserito nel Piano Nazionale per la valorizzazione delle eccellenze: è finalizzato a promuovere la scrittura creativa e la narrativa contemporanea, attraverso la costruzione di un racconto, iniziato da uno scrittore e concluso dagli studenti.
Negli anni, diversi sono stati gli autori che hanno dato il “la” ai ragazzi: tra questi, Andrea De Carlo, Sebastiano Vassalli, Gianrico Carofiglio, Michela Murgia, Umberto Eco, Simonetta Agnello Hornby.


