
NOVARA - 31-05-2024 --Nuovi servizi a disposizione dei Comuni nell’ottica di supportare le esigenze delle varie realtà territoriali e, in particolare, di quelle minori.
Questo il senso e gli obiettivi delle due bozze di convenzione approvate dal Consiglio provinciale.
La prima è quella che riguarda l’istituzione di un Ufficio per i procedimenti disciplinari in forma associata per i Comuni del territorio: la Legge n. 56/2014 individua le funzioni fondamentali delle Province come Enti di area vasta, indirizzando l’attività delle stesse Province verso forme di gestione associata dei servizi, in sinergia con i Comuni del proprio ambito territoriale.
Uno dei servizi che, secondo la normativa, possono essere resi in forma associata, attraverso la stipula di una convenzione, è la gestione unificata delle funzioni dell’Ufficio competente per i procedimenti disciplinari secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 165/2001.
La Provincia di Novara intende quindi proporre ai Comuni presenti sul territorio la gestione in forma associata dell’Ufficio per i procedimenti disciplinari: questo servizio rappresenta un valido strumento a supporto degli Enti aderenti, soprattutto di quelli meno strutturati, e consentirebbe di realizzare concreti obiettivi di semplificazione, efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa. Per questo, con decreto presidenziale, è stato costituito lo scorso 23 maggio l’Ufficio competente per i procedimenti disciplinari in forma associata, organismo di matura collegiale per la gestione, previa stipula della relativa convenzione, delle funzioni per i procedimenti disciplinari per conto dei Comuni interessati del territorio. I Comuni aderenti alla convenzione verseranno un contributo fisso annuale determinato sulla base della dimensione demografica e le somme versate saranno introitate in un apposito capitolo di entrata del Bilancio di previsione, concorrendo a rimborsare le spese di personale e di gestione del servizio.
Ulteriore schema di convenzione approvato è quello che riguarda l’esercizio delle funzioni di Stazione unica appaltante, che la Provincia esercita da anni.
Dopo l’entrata in vigore del nuovo “Codice dei Contratti”, che ha riformato la materia dei contratti pubblici sostituendo la precedente normativa, è stato previsto un nuovo sistema di qualificazione delle Stazioni appaltanti, con nuove disposizioni in materia di digitalizzazione dei contratti pubblici. Conseguentemente a ciò, la Stazione unica appaltante dell’Ente si è dotata di una piattaforma di e-procurement certificata da parte dell’Autorità nazionale anticorruzione per lo svolgimento delle fasi di pubblicazione, affidamento ed esecuzione del ciclo di vita dei contratti pubblici.
Si è pertanto reso necessario provvedere a un aggiornamento sostanziale della vecchia convenzione con i Comuni aderenti, anche in forma associata, per l’esercizio delle funzioni adeguatamente alla normativa oggi vigente.
La Provincia intende mettere a disposizione degli Enti che decideranno di aderire alla nuova convenzione la possibilità di utilizzare, per lo svolgimento delle attività di propria competenza in relazione alla fase di esecuzione dei contratti, la propria piattaforma di e-procurement, affidando direttamente il servizio al fornitore e a condizioni agevolate.
Per gli Enti che al momento dell’entrata in vigore del presente atto abbiano già effettuato il versamento della quota per l’esercizio 2024 secondo la precedente Convenzione e che intendano sottoscrivere la Convenzione nella sua versione aggiornata saranno mantenuti i costi di funzionamento della Sua così come previsti dalla precedente convenzione fino al prossimo 31 dicembre.


