FARA NOVARESE - 07-06-2024 -- I sindacati hanno espresso preoccupazione per la situazione venutasi a creare alla clinica "I Cedri" di Fara Novarese, in seguito al mancato pagamento da parte della Regione delle prestazioni extra budget relative al periodo 2022-2023.
Questa la nota diffusa dai sindacati:
"Informiamo tutti i lavoratori della clinica I Cedri che in data 31.05.2024 si è tenuta una riunione, per discutere del seguente Ordine del giorno con le OO.SS FP CGIL e UIL FPL CISL FP le quali comunicano quanto segue:
Aggiornamento sulla situazione economica del gruppo Habilita, l’azienda ci comunica che la Regione Piemonte non vuole riconoscere il saldo delle prestazioni extra budget relativi al 2022-2023 con importi che superano i 10 MIL di €.
Questa situazione impone al gruppo di impostare una nuova fase di riequilibrio e riorganizzazione delle attività per il 2024 2025, ovvero tarare la propria produzione sulla base del budget assegnato.
Pertanto le prime fasi di riorganizzazione prevedono le seguenti azioni:
-Insediamento di una nuova figura manageriale di gruppo per gli aspetti istituzionali. -Contenimento e revisione dei contratti L.P. del personale sanitario.
-Aumento delle chiusure estive e invernali delle attività.
-Revisione del regolamento Par-Time con aggiunta dei posti per il personale sanitario. -Smaltimento ferie e ore eccedenti, con eventuali rotazioni del personale per permettere a tutto il personale lo smaltimento.
-Lavoratori con contratto a tempo determinato utilizzato solo per sostituzioni.
Le OO.SS. prendono atto della situazione ed esprimono preoccupazione per il sistema sanitario del Piemonte, che nonostante gli annunci elettorali non riesce a proporre un piano strutturale di collaborazione tra pubblico e privato in grado di risolvere anche l’annoso problema dell’abbattimento delle liste d’attesa. Riportano la situazione e le preoccupazioni del personale alle segreterie regionali affinché chiedano un confronto con la regione per potenziare i servizi a tutte i cittadini e dare stabilità ai lavoratori".


