CAMERI - 13-06-2024 --Festa a Cameri: domenica 16 giugno, infatti, si celebrerà il venticinquennale della costituzione del Comando Aeroporto Cameri (1999-2024).
La ricorrenza prevede alle ore 10.00, la cerimonia di Alzabandiera presso l’Aeroporto di Cameri, alla presenza della autorità militari e civili del territorio, con gli interventi del Comandante dell’Aeroporto, Col. Alessandro Pavesi e del Comandante Logistico dell’Aeronautica Militare, Gen. S.A. Antonio Conserva.
A seguire i festeggiamenti proseguiranno con il family day rivolto al personale in servizio o in quiescenza che ha prestato servizio al Comando Aeroporto Cameri con i propri familiari, ospiti ed amici dell’Arma Azzurra.
La storia
Il 28 febbraio 1910 venne effettuato dal pioniere dell’aviazione, Umberto Cagno, il primo volo su Cameri, con velivolo Voisin. Fu l’inizio dell’avventura aerea nei cieli novaresi e la nascita del campo volo di Cameri.
Successivamente, sul sedime dell’aeroporto furono costruite le officine aeronautiche “Gabardini”, la cui omonima scuola di aviazione diventerà, la più grande al mondo.
Negli anni tra il 1915 ed il 1918, a titolo di esempio, furono brevettati circa 1.500 piloti, molti dei quali parteciparono alla 1^ Guerra Mondiale. Tra questi è doveroso ricordare Silvio e Natale Palli, ai quali nel 1921 venne intitolato l’aeroporto di Cameri.
Con l’entrata in guerra del 1940, la scuola fu sciolta e la base di Cameri vide il passaggio di diversi reparti operativi per le connesse esigenze belliche.
Negli anni del dopoguerra la base vide operare vari reparti dell’Aeronautica Militare tra cui, a partire dal 1957, la 2^ Aerobrigata nell’ambito della quale, nel 1958, fu costituita la pattuglia acrobatica “Lanceri neri” operante su velivolo F86E.
Dal 1967 al 1999 ha ospitato il 53° stormo caccia, intitolato alla Medaglia d’Oro al Valor Militare Cap. Guglielmo Chiarini, con alle dipendenze il 21° Gruppo caccia intercettori, dotato di velivolo F104 prima e Tornado poi.
Nel 1999, dalla chiusura del 53° stormo, nasce il Comando Aeroporto che conosciamo oggi e che quest’anno celebra i 25 anni dalla sua costituzione.
Il Comando Aeroporto fornisce il supporto agli Enti e Reparti aeronautici coubicati ed in particolare al 1° Reparto Manutenzione Velivoli, che ha il ruolo di “principale polo ingegneristico-manutentivo e logistico dell’Aeronautica Militare”, per i velivoli Tornado ed Eurofighter.
Importante è anche il supporto fornito all’industria aeronautica nazionale che, operando in sinergia con la componente militare, ha posto l’aeroporto di Cameri all’avanguardia nel settore dello sviluppo per importanti progetti militari e commerciali, tra i quali il velivolo F35.
La base, all’occorrenza, è sede di rischieramento velivoli per la difesa aerea a protezione di aree urbane sensibili e fornisce il supporto alle operazioni di protezione civile, per i velivoli impegnati nella lotta agli incendi boschivi in Piemonte e in Lombardia, mantenendo così anche una notevole valenza operativa.
Non vanno infine dimenticati i compiti di capoluogo di circoscrizione aeronautica che il Comando Aeroporto esercita nei riguardi degli enti che territorialmente ricadono nell’area nord ovest dell’Italia”.
Foto archivio News24 di Andrea Marangon