NOVARA - 18-06-2024 --A due anni dalla creazione sono stati presentati i risultati della progettualità di Fondazione Comunità Novarese con Comune di Novara e ADS Polisportiva San Giacomo, per sostenere la pratica sportiva tra i minori in difficoltà.
Oltre 120 minori accolti da 14 associazioni sportive, l’ingresso in Rete di nuovi partner e un lavoro sempre più efficace sull’inclusione e la partecipazione.
Il Fondo promuove la raccolta di donazioni per sostenere la pratica sportiva tra i minori tra i 5 e i 18 anni) che, per motivi diversi (difficoltà economiche, disagio famigliare o sociale), ne sarebbero esclusi.
Tra gli obiettivi del Fondo anche la volontà di supportare le associazioni sportive di base che operano in contesti territoriali disagiati e nelle periferie urbane a rischio emarginazione e povertà educativa, promuovere uno stile di vita attivo e sano e favorire sinergie attraverso collaborazioni tra associazioni sportive ed enti del settore pubblico e del Terzo Settore
Oggi, a due anni dal lancio del Fondo (con un primo anno, per lo più di sperimentazione, si possono raccontare alcuni importanti risultati: in primo luogo le risorse che il Fondo ha attirato a sé:
➢ € 10.000 contributo del Comune di Novara
➢ € 20.000 risorse FCN e Fondo Contrasto alla Povertà costituito in FCN
➢ € 2.750 Fondo Rete Caritas Diocesi di Novara costituito in FCN
➢ € 4.900 donazioni di privati
Il Fondo è erogativo: le risorse non vengono capitalizzate e sono interamente disponibili per il finanziamento di iniziative di sostegno della pratica sportiva. Al Fondo possono aderire tutte le associazioni sportive dilettantistiche non profit (iscritte nel Registro tenuto dal CONI e operanti nell’ambito delle discipline regolamentate dallo stesso ente) che hanno sede e operano sul territorio del Comune di Novara.
Nei primi due anni hanno aderito 23 associazioni sportive e 128 sono i minori accolti che appartengono a 14 tra le associazioni aderenti (di cui 110 nell’anno 2023-2024).
La soglia ISEE fissata dal Comune per l’ammissione ai benefici del Fondo è di 8.300 euro..
Come si può vedere, i numeri sono molto cresciuti nel secondo anno di attività, grazie alla rete che si è creata intorno al progetto: nello specifico, in quest’anno sportivo 2023-2024 dei 110 minori interessati, 70 sono maschi e 40 femmine con una distribuzione di Paesi di provenienza (Marocco n.39, Nigeria n.27, Romania n.2, Lakota n.1, Liberia n.1, Polonia n.1, Costa d'Avorio n.3, Perù n.2, Egitto n.4, Turchia n.4, Ucraina n.3, Albania n.3, Italia n.12, Senegal n.1, n.Togo 1, Tunisia n.6). Di seguito gli sport praticati: calcio, basket, pallavolo, pattinaggio a rotelle, judo, taichi, danza).
Delle 23 associazioni aderenti sono 14 le associazioni che, a oggi, hanno accolto i minori e sono, nello specifico: Asd Olimpia Sant’Agabio 1948, Asd Volley Novara, Asd Gioca Pattinaggio Artistico, Asd Centro Judo Novara, Asd Pernatese 1928, Asd Polisportiva San Giacomo, GSD Libertas Rapid, Novara Basket Asd, Gsd Gianni Scurato, Associazione Sportiva Centro Studi Taichi Libertas, Asd Union Novara, Unione Sportiva Dilettantistica San Rocco, Studio Danza Novara, Asd Veveri Calcio.
Per l’anno sportivo 2023/2024, grazie a Fondazione Comunità Novarese e Fondazione De Agostini (con un contributo totale di 36.500 euro su due anni di attività), la partnership si è arricchita dell’intervento di Sport Senza Frontiere, onlus che opera nel settore dell’assistenza educativa e sociosanitaria in favore di soggetti socialmente svantaggiati, attraverso la realizzazione di interventi di inclusione tramite la pratica sportiva, in modo particolare nei confronti di minori in condizione di disagio socioeconomico e a rischio di emarginazione.
A partire dal 2015, Sport senza Frontiere ha cominciato ad operare stabilmente in tutti i Municipi di Roma, per poi raggiungere le città di Napoli, Milano, Torino, Bergamo, Trento, Spoleto, e Novara. In dodici anni di attività, Sport Senza Frontiere ha accompagnato, assistito e aiutato centinaia di bambini in situazioni di disagio socioeconomico e le loro famiglie.
Il modello d’intervento e monitoraggio di Sport Senza Frontiere prevede l’affiancamento di un coordinatore territoriale, un educatore e uno psicologo ad ogni minore beneficiario e al relativo nucleo familiare. La presenza di queste figure professionali facilita la gestione delle relazioni con la società sportiva ospitante, la famiglia e il beneficiario stesso, garantendo il rispetto di un patto educativo siglato tra le parti. Sport Senza Frontiere opera attraverso una Rete Solidale, composta da enti segnalatori, centri medici e associazioni sportive, coinvolgendo non solo il minore ma tutto il nucleo familiare.
IAltri dati utili: dei 110 minori accolti nell’anno sportivo 2023-2024:
- 30 sono seguiti anche da Sport Senza Frontiere;
- 10 superano la soglia ISEE fissata dal Comune, ma sono stati inclusi grazie ad un contributo del Fondo solidale Rete Caritas costituito presso FCN (famiglie in situazione di fragilità economica con ISEE inferiore a € 12.000).
Chiunque può aiutare a realizzare il sogno di tanti bambini e tanti giovani atleti anche con una piccola donazione. Per donare, questi sono gli strumenti:
• BOLLETTINO POSTALE
conto corrente n. 18205146 intestato a Fondazione Comunità Novarese
• BANCOPOSTA
codice IBAN IT63 T0760110100000018205146
a favore della Fondazione Comunità Novarese
• CONTO PAYPAL intestato a Fondazione Comunità Novarese
all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
ricordando SEMPRE di indicare nella causale “Fondo In squadra anch’io”