NOVARA - 13-07-2024 -- Si è recentemente svolto, a Seattle nello stato di Washington (Stati Uniti), il settimo Congresso mondiale della Società Internazionale di Ingegneria Tissutale e Medicina Rigenerativa, un evento che ha riunito più di mille studiosi ed esperti da tutto il mondo.
L'Università del Piemonte Orientale è stata rappresentata dalle dottoresse Dalila Di Francesco e Simona Casarella, dottorande del corso in Food, Health and Longevity, guidate da Francesca Boccafoschi, professoressa ordinaria di Anatomia umana presso il Dipartimento di Scienze della salute e responsabile scientifica per Nodes del flagship project INNDIANA, progetto che si concentra sullo sviluppo di approcci diagnostici e terapeutici innovativi per la medicina rigenerativa all’interno dello Spoke 5, l’area di ricerca inerente all’industria della salute e alla silver economy patrocinata da UPO.
Le presentazioni delle Dottoresse hanno riscosso interesse e sono state utili a rafforzare le collaborazioni internazionali con gruppi di riferimento del settore.
Il lavoro della dott.ssa Di Francesco, presentato durante una delle sessioni poster e con una presentazione orale rapid fire, si propone di caratterizzare a livello chimico l'utilizzo di vescicole derivanti da matrice extracellulare decellularizzata, e di valutarne il loro effetto biologico in ambito rigenerativo e immunomodulatorio.
Il lavoro della dott.ssa Casarella, presentato durante una sessione poster, si concentra invece sull'effetto di brevi oligopeptidi, derivanti dalla laminina, su cardiomiociti primari. Valutando il ruolo di peptidi sul mantenimento del fenotipo cardiaco a livello genetico e morfologico, lo studio ha come scopo la valutazione del potenziale rigenerativo cardiaco.
Foto Upo