CAMERI - 07-12-2024 -- Al fine di promuovere azioni rivolte alla prevenzione dei danni provocati dalla fauna selvatica con particolare riferimento a quelli causati dai cinghiali, l’Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore intende procedere all’assegnazione di contributi ad imprenditori agricoli, proprietari o conduttori di fondi agricoli, per la realizzazione di recinzioni sul territorio di alcuni comuni compresi nell’area protetta del Parco Naturale del Ticino, onde proteggere le colture e i prati dove gli ungulati producono maggiori danni.
L'Ente ha verificato la diretta esperienza di un giovane agricoltore proprietario di un terreno di 2 ettari e mezzo coltivato a mais-frumento-cereali, situato nel territorio del Parco del Ticino piemontese, fondo soggetto come tanti ai danni causati prevalentemente da cinghiali ed altri ungulati, che ha provveduto a costruire in proprio un recinto elettrificato alimentato da pannelli solari e una batteria di supporto, ultimato nel dicembre 2023, per il quale ha ricevuto un contributo di 3500 € erogato dall’ EGAP a giugno del 2024 a copertura integrale del solo costo dei materiali per la costruzione dell’impianto, contributo che avrebbe potuto coprire anche le spese di manodopera qualora il lavoro fosse stato affidato ad una ditta esterna specializzata.
Il riscontro del coltivatore è stato positivo, i danni alle coltivazioni in seguito alla sistemazione ed utilizzo dell’impianto a suo dire sono stati quasi azzerati, quindi consiglia vivamente di ricorrere a questo sistema, nonostante non manchino aree di criticità e limiti di utilizzo.
Ma l’analisi complessiva evindenzia come vi siano numerosi vantaggi da parte degli imprenditori agricoli nel dotarsi di questi sistemi, cogliendo questa interessante opportunità offerta dalla Regione Piemonte tramite l’Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore, che attende le relative domande entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 09.12.2024 all’indirizzo PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
L’avviso verrà prorogato dopo la scadenza in caso di disponibilità residua di fondi, includendo anche le realtà delle province di Biella e Vercelli.
Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare la Responsabile del Settore Vigilanza dell’Ente, al seguente numero di telefono 347.072241