NOVARA -13-12-2024 -- L’associazione di volontariato “Cometa” (acronimo di Chirurgia Oncologica Malattie Epatiche e Tumori Addominali) organizza per il prossimo 15 dicembre l’iniziativa, patrocinata dall’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, “La bellezza per far risplendere la speranza”, mercatino natalizio a sostegno delle attività di cura e ricerca contro i tumori addominali.
L’appuntamento è dalle 11 alle 15.30 di fronte ai locali mensa dell’Aou. Seguirà inoltre, alle 15.30, nella chiesa di San Michele dell’Ospedale, il concerto “Meditazione sul Natale… in canto”, reso possibile dalla collaborazione del coro polifonico “Santa Cecilia” di Galliate diretto dal maestro Davide Rausi” e del coro “San Michele” di Novara diretto dal maestro Giovanna Bellazzi.
Con il mercatino saranno proposte piccole idee regalo, oggettistica natalizia, dolci della tradizione, <<ma soprattutto – rimarca il dottor Gabriele Panzarasa, presidente di “Cometa” – con il nostro mercatino i volontari dell’associazione daranno a tutti la possibilità di rivolgere un piccolo e generoso pensiero a favore dei pazienti, dei famigliari e del personale medico e paramedico della SCDO Chirurgia Generale 2, sede dell’associazione e diretta dal dottor Raffaele Romito, sostenendo i progetti messi in campo negli ultimi mesi per aiutare e orientare i pazienti affetti da tumori dell’apparato digerente, del fegato, delle vie biliari e del pancreas, migliorando, in questo specifico settore, le opportunità di cura e di assistenza offerte al territorio novarese>>.
A questo proposito il dottor Romito sottolinea «i numerosi progressi compiuti in questi anni, grazie alla sinergia delle Strutture di Chirurgia, Gastroenterologia e oncologia della nostra Aou, per quanto riguarda la cura di tumori dell’apparato digerente, del fegato e del pancreas grazie anche alla realizzazione di collaborazioni nazionali e internazionali nell’ambito della ricerca e alla contemporanea messa a punto, all’interno dell’Azienda, di programmi di eccellenza quali la chirurgia mini-invasiva laparoscopica e robotica proprio per la cura di questi tumori. L’Aou “Maggiore della Carità” ha investito molto in questi progetti. L’azione di “Cometa” aggiunge l’aiuto ai pazienti e alle loro famiglie per fare conoscere le opportunità di cura che esistono sul territorio, per rassicurarli in un momento così difficile e confuso della loro vita e per creare una rete di solidarietà».