1

patronale san gaudenzio cerimonia fiore

NOVARA - 21-01-2025 -- Novara celebra mercoledì 22 gennaio la festa patronale di San Gaudenzio con la solenne cerimonia. Si tratta di uno dei momenti più importanti non solo dal punto di vista religioso, ma anche per tradizione ed identità del capoluogo.

Il programma della mattina prevede alle 9.45 in piazza Matteotti il ritrovo delle autorità, delle associazioni e della banda musicale, alle 10 la partenza del corteo civico verso la Basilica di San Gaudenzio dove saranno portati "i fiori", ovverosia i bracci dello storico lampadario al quale verranno issati nel corso della tradizionale ed emozionante cerimonia del Fiore. A seguire, la messa pontificale presieduta dal Vescovo, Monsignor Franco Giulio Brambilla.

Ricordiamo da dove nasce la Cerimonia del Fiore.

Secondo la tradizione, infatti, San Gaudenzio fece sbocciare dei fiori (e della frutta) in pieno inverno per rendere omaggio alla visita di Sant' Ambrogio.
Il presule milanese,n el gennaio 396 di ritorno da Vercelli, dove si era recato per un'azione di riappacificazione, si era fermato a Novara - nonostante in un primo momento avesse deciso diversamente - a trovare Gaudenzio, il quale lo accolse con amicizia e - mentre riceveva la profezia della sua futura consacrazione episcopale - offrì fiori e frutta, miracolosamente fioriti nel giardino. A questa tradizione si riconduce il gesto dell'offerta dei fiori che ancora oggi si celebra il 22 gennaio.

 

Gaudenzio nacque ad Ivrea nel 327 e venneconvertito al cristianesimo da Eusebio, vescovo di Vercelli. Sarà poi Simpliciano, successore di Ambrogio, a sceglierlo come vescovo della città di Novara, dal 398 fino alla sua morte nel 418, dando così vita alla diocesi gaudenziana, staccata dalla sede metropolitana di Milano.

 


Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.