NOVARA - 12-04-2025--La Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia e CRIMEDIM (Centro Interdipartimentale di Ricerca e Formazione in Medicina dei Disastri, Assistenza Umanitaria e Salute Globale) dell’Università del Piemonte Orientale avviano un importante progetto di ricerca per analizzare la gestione delle emergenze e della vulnerabilità in Toscana, con un focus specifico sull’assistenza alle persone fragili durante eventi emergenziali.
Il progetto, dal titolo “Valutazione del Modello di gestione dei disastri e della vulnerabilità in Regione Toscana: la risposta del Movimento delle Misericordie e del Sistema Socio-Sanitario durante le alluvioni del novembre 2023”, si concentrerà sulle aree colpite dall’alluvione nell’ambito dell’Azienda USL Toscana Centro.
L’obiettivo è:
-Analizzare l’efficacia degli interventi di risposta delle Misericordie e del Sistema Socio-Sanitario.
-Identificare buone pratiche per l’assistenza a persone fragili e vulnerabili.
- Elaborare raccomandazioni operative replicabili in altri contesti.
Il team di ricerca CRIMEDIM vede attualmente coinvolti il professor Luca Ragazzoni, direttore del Centro; la dottoressa Martina Valent, assegnista di ricerca; la dottoressa Clara Del Prete e il dottor Paolo Malerba, dottorandi.
Il CRIMEDIM era già stato precedentemente coinvolto in due esperienze analoghe: la valutazione della risposta all'alluvione di maggio 2023 in Emilia-Romagna, i cui risultati sono riassunti in un report disponibile online elaborato in collaborazione con l'AUSL della Romagna; la valutazione della risposta alle alluvioni a Cogne e Cervinia a giugno del 2024 (lo studio è attualmente in corso).
Mercoledì 16 aprile 2025 si terrà un webinar, dedicato agli stakeholder del progetto, per illustrare nel dettaglio gli obiettivi della ricerca, le metodologie adottate, i risultati attesi e il potenziale impatto sulle future politiche di risposta alle emergenze.