LUGANO- 08-01-2017- Caldeara, il lago d’Orta a Lugano. Parallelamente alla mostra dedicata a Paul Signac. Il Museo d’arte della Svizzera italiana prosegue la sua riflessione su alcuni momenti e figure che hanno segnato la storia della pittura moderna e contemporanea, presentando, fino al 22 gennaio 2017, una grande retrospettiva che ripercorre l’opera di Antonio Calderara pittore del ‘900 italiano. Il noto pittore fece del Lago d'Orta la sua patria con la residenza a Vacciago, ove vi è l’omonima fondazione. L’esposizione intende presentare al grande pubblico la ricerca artistica di questa singolare figura del panorama artistico italiano del Novecento con un’accurata indagine critica, il Museo riporta l’attenzione su questo grande maestro della pittura aniconica con una retrospettiva che evidenzia la dimensione internazionale della sua opera e l’attualità della sua poetica nel panorama contemporaneo. È la prima grande retrospettiva di Calderara in Svizzera dopo quella a Lucerna nel 1969. La mostra comprende quasi 200 opere, provenienti da musei e collezioni private europee, che permettono di documentare nella sua interezza la singolare traiettoria che questo artista ha disegnato all’interno del panorama artistico italiano del Novecento.
Maurizio Robberto